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Visita Flebologica

La flebologia non è una specializzazione ma solo una disciplina che studia e cura tutte le malattie che riguardano le vene.

Di solito se ne occupano Medici specialisti in Chirurgia Vascolare, ma anche Chirurghi Generali o Medici di Medicina Generale. Eistono dei Corsi di formazione specifici o Master che qualificano i Medici in questa disciplina in quanto complessa sia nel suo aspetto diagnostico sia per i vari trattamenti delle varie patologie.

Durante la visita Flebologica oltre alla anamnesi, alla visita clinica di solito si associa un esame ecoclordoppler della parte del corpo che si vuole studiare.

L’esame può essere più o meno approfondito a seconda della malattia che si vuole studiare o curare

La visita Flebologica è quindi una procedura piu completa rispetto al singolo esame ecocolordoppler.

Questo ultimo infatti viene eseguito anche da Radiologi o non specialisti del settore che si limitano a descrivere bene l’esame ma il piu delle volte rimandano la diagnosi o l’eventuale cura al Medico di Famiglia o allo specialista.

Una Visita Flebologica in generale si esegue per fare diagnosi e curare le seguenti malattie:

  • le varici degli arti inferiori
  • le teleangectasie (comunemente detti capillari degli arti inferiori)
  • le tromboflebiti
  • le malformazioni vascolari
  • gli edemi degli arti inferiori (gambe gonfie o doloranti)
  • le lesioni della cute/ulcere degli arti inferiori
  • il linfedema

In genere durante una visita flebologica viene fatta la corretta diagnosi del problema e suggerito il miglior trattamento per la malattia evidenziata e il tipo di paziente in causa. Approfondiamo meglio l’argomento?

Visita flebologica, chi dovrebbe sottoporsi e perché?

La flebologia, come accennato, è una branca della medicina specializzata nello studio e nel trattamento delle malattie venose, tra cui le vene varicose, l'Insufficienza Venosa e altri disturbi correlati. La visita flebologica è una risorsa importante per chiunque sospetti di avere problemi venosi o abbia sintomi associati.

Le persone che dovrebbero sottoporsi a tale visita sono, nello specifico:

Persone con sintomi venosi

Chiunque sperimenti sintomi legati alle vene delle gambe dovrebbe considerare una visita flebologica. Questi sintomi possono includere dolore, gonfiore, prurito, sensazione di pesantezza alle gambe, crampi notturni, e la presenza di vene varicose o teleangectasie (capillari rotti).

Storia familiare di problemi venosi

Individui con una storia familiare di vene varicose o altre condizioni venose hanno un rischio maggiore di sviluppare problemi venosi. In questi casi, una visita flebologica preventiva può essere consigliata.

Donne incinte o che hanno partorito

La gravidanza può aumentare il rischio di sviluppare vene varicose a causa dell'aumento del volume di sangue e della pressione sulle vene pelviche. Le donne incinte o che hanno partorito dovrebbero considerare questo tipo di visita se sperimentano sintomi venosi.

Persone con lavori sedentari o in piedi per lunghi periodi

Chi svolge lavori sedentari o che richiedono di stare in piedi per lunghi periodi è più suscettibile allo sviluppo di problemi venosi. Queste persone dovrebbero prestare particolare attenzione ai sintomi venosi e considerare una visita flebologica se necessario.

Perché è importante la visita flebologica?

È un tipo di controllo approfondito che consente di ottenere una diagnosi precisa delle condizioni venose. Uno specialista in flebologia può utilizzare test diagnostici, come l'ecocolordoppler, per valutare il flusso sanguigno nelle vene e identificare eventuali problemi.

Una volta diagnosticata una condizione venosa, il flebologo può sviluppare un piano di trattamento personalizzato. Questo piano può includere terapie conservative, come l'uso di calze a compressione, o procedure più invasive, come la scleroterapia o la chiusura delle vene varicose.

È fondamentale come visita per prevenire il peggioramento delle condizioni venose e le complicazioni associate, come le ulcere venose. Un trattamento tempestivo può migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di complicazioni.

Cosa fare e a chi rivolgersi?

La prima azione da intraprendere è consultare il nostro team medico specializzato in flebologia o in malattie vascolari. Questo professionista sarà in grado di condurre una valutazione accurata e consigliare il percorso di trattamento più appropriato. Dopo la diagnosi, è importante seguire attentamente il piano di trattamento prescritto dal flebologo. Ciò può includere cambiamenti dello stile di vita, l'uso di dispositivi a compressione o procedure mediche.

Durante il trattamento, è essenziale monitorare i sintomi e segnalare qualsiasi cambiamento al proprio medico. Questo consentirà di apportare eventuali modifiche al piano di trattamento in modo tempestivo.

Procedura e valutazioni mediche

La visita flebologica inizia con un colloquio approfondito tra il paziente e lo specialista. Durante questa fase, lo specialista raccoglierà informazioni sulla storia medica del paziente, inclusi eventuali sintomi, la storia familiare di malattie venose e le attività quotidiane che possono influenzare la salute venosa. Queste informazioni aiutano a stabilire una base per la diagnosi.

Dopo l'anamnesi, lo specialista procederà con un esame fisico completo. Questo esame può includere:

  • Esame attento delle gambe del paziente alla ricerca di segni visibili di condizioni venose, come vene varicose, teleangectasie (capillari rotti) o ulcere;
  • Attraverso la palpazione, lo specialista può valutare la presenza di dolore, gonfiore o altre anomalie nelle gambe;
  • Utilizzando l'ecocolordoppler, uno strumento diagnostico che utilizza ultrasuoni, lo specialista esaminerà il flusso sanguigno nelle vene delle gambe. Questo permette di identificare eventuali problemi venosi, come le vene varicose o l'Insufficienza Venosa.

Diagnosi e valutazione

Dopo aver completato l'anamnesi e l'esame fisico, lo specialista procederà con la diagnosi, ovvero:

  • Lo specialista condividerà i risultati dell'esame fisico e dell'ecocolordoppler con il paziente, spiegando qualsiasi condizione venosa identificata e i relativi sintomi;
  • Se una condizione venosa viene diagnosticata, lo specialista di Sceb svilupperà un piano di trattamento personalizzato. Questo può includere terapie conservative, come l'uso di calze a compressione, o procedure più invasive, come la scleroterapia o la chiusura delle vene varicose.

Discussione delle opzioni di trattamento

Durante questa fase, il nostro medico discuterà con il paziente le opzioni di trattamento disponibili, spiegando i benefici e i rischi di ciascuna. Questo permette al paziente di prendere una decisione informata sul percorso da intraprendere.

Dopo aver iniziato il trattamento, il paziente avrà bisogno di follow-up regolari con lo specialista. Queste visite servono a monitorare i progressi del trattamento e apportare eventuali modifiche al piano di trattamento se necessario. È un passaggio fondamentale per garantire il successo del trattamento e il benessere a lungo termine del paziente.

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